panorami di Grado
I panorami di Grado sono una serie di Immagini di Grado a dimostrazione quanto siano emozionanti i panorami che possiamo osservare. La tipicità di Grado sta nella sua esclusiva particolarità nella Regione. Dalla parlata di origine veneta, dai casoni che costellano la laguna (sono una abitazione tipica dei pescatori,) , dal clima temperato dato dalle sue acque basse, dal suo isolamento dalla terraferma fino agli inizi del 1900, dalle sue calli Veneziane e strade lastricate del centro storico, dal grande passato , dalle sue pietre sommerse o piere di San Gottardo e di Sant’ Agata, poste al largo della diga dove si espandono per 4 km dalle rovine dell’ antica chiesa di san Gottardo, a case civili dell’ epoca romana, a strade e moli ormai sommersi dal mare, di quella che doveva essere anticamente la linea litoranea della costa. La cinta muraria e le torri del centro storico ossia il castrum, sono ancor oggi riconoscibili . Tipica per i la sua cucina tradizionale, fatta di piatti poveri ma gustosissimi (consiglio di gustare nei numerosi ristoranti il boreto) e tipica per i cognomi comuni ai tanti isolani e “soranomi” molto divertenti. Dalle Mamole e Mamoli , le parole con cui si identificano i Gradesi , dal festival della Canzone Gradese che ha dato origine a canti che sono diventati parte dell’ Isola. Tipica per il fenomeno dell’ acqua alta, in cui , similmente a Venezia, il mare diventa un tutt’ uno con le parti piu’ basse dell’ Isola. Tipica per le sue leggende come quella riguardante il tesoro di Attila degli Unni, che sarebbe rimasto sepolto nella laguna, a quella di una Grado che si estendeva fino all’ Istria, in quello che ora è solo mare. Tutto questo sta cedendo il passo alla globalizzazione, e i Gradesi , con lo spirito vero dell’ Isola, stanno emigrando per dare spazio a nuove realtà senza alcuna storia e identità.
si osservano la darsena dei natanti a termine del ponte girevole e la strada mosconi che scorre nella laguna per raggiungere la terraferma