la laguna di Grado
La laguna di Grado al tramonto si accende dei colori caldi ed accesi del sole e del cielo che si riflettono nel mare. Questo tramonto ha come sfondo i tapi o dossi di sabbia e le secche visibili grazie alla grande escursione delle maree a cui la laguna è soggetta. Il canale che affianca la strada Mosconi è molto consigliato per le escursioni in canoa dei principianti, poichè non è soggetto a movimento ondoso ed è riparato dai venti . Da questo canale si possono raggiungere attraverso le secche, numerose isolette e osservare i casoni dei pescatori, proseguendo per la direzione indicata dai segnali presenti sulle bricole, Venezia, fono ad arrivare a Porto Buso e Anfora. Su diverse isole sono presenti delle spiagge naturali, con la presenza di colonie di uccelli, Il mare è azzurro e chiaro. Sul lato opposto, della laguna si puo’ raggiungere la frazione di Boscat.
un cason della laguna orientale con sullo sfondo il campanile di Aquileia. Infatti la laguna lambisce anche l’ antica città romana, arrivando fino a Portobuso, al largo di Marano, Lignano e San Giorgio di Nogaro.
In questa zona l’acqua è trasparente e azzurra , mentre il fondo è di sabbia compatta e fine. Il fondale scende in modo molto degradato verso il mare aperto, consentendo la balneazione a tutti. L’ Isola è meno frequentata del banco visibile dalla spiaggia Costa Azzurra.
L’ isola vista da Banco D’ Orio